Il canto della Strega
“Senti la voce del Bardo
che vede presente, passato e futuro.
Le sue orecchie udirono il sacro Verbo
che spirava tra gli alberi antichi “
(William B.)
Profondo
Nessun rumore al tuo giungere.
Solo un graffio sul collo,
improvviso come un grido,
profondo come un abisso,
caldo come il sangue.
Nessun suono dalle tue labbra,
nessun lamento dalle mie.
Solo un gemito di goccia rossa
al dolce sapore di miele.
©Njmue
Sette rintocchi
Sette i rintocchi delle campane,
sette le gocce delle fontane.
Sette i granelli di incenso nero,
sette i sospiri sotto il velo.
Sei tu la donna che mi ha tradito,
sei tu colei che mi ha mentito,
senza colore la tua storia,
senza pace la tua gloria.
Il tuo verbo un dì ho ascoltato,
e la memoria non ha scordato,
voce di fiele la tua parola,
veleno di chi nel cuore è sola.
Nessun fuoco per i tuoi capelli,
nè malalingua per i tuoi orpelli.
Solo il tempo ti scoverà
e la tua superbia frantumerà.
(C)Njmue
Io vengo da un tempo lontano
da un suono di corno pagano
e bisbigli di fronde e di vento
di risa, tamburo e lamento.
Io vengo da incensi bruciati
da volti per sempre segnati,
da sussurri di antiche leggende
che sempre risuonano nella mente.
Son fatta di fuoco e di danze,
di onde impetuose e di lance.
Di popoli antichi è la voce,
che tra le radici scorre veloce.
@Njmue
Il corvo
E’ un corvo stavolta
ad accompagnare per mano la notte
giù per la collina
e mentre osservo l’ultima luce fuggire oltre l’orizzonte
fingo di non sapere cosa c’è nel fondo del mio abisso.
Anima tarlata che insegue un marchio d‘amore
senza né inizio né fine né altro,
sdrucciolando passo dopo passo
verso ciò che non c’è dietro lo sguardo
e non c’è sul fondo del mio abisso.
E odo incenerirsi le speranze mortali,
l’incarnarsi del dio dell’oscurità,
l’incantarsi del cuore nell’oblio,
mentre il sangue si asciuga in fretta
sotto questa nera coltre sempre più spietata
che tesse trame arcane.
E l’energia ritrova la sua forma più rara
oltre la curva di un potere che attende
e poi esplode.
Ed io fingo di non sapere cosa vi sia
nel fondo del mio abisso
mentre a gridare è solo un fiore.
©Njmue
Oscuro amante
Oh mio oscuro amante,
non vi è notte in cui io non tenti di congiungermi a te,
per seguire nel silenzio delle tenebre
le orme delle tue sanguinarie fughe.
Ciò che di te gli altri spaventa
io comprendo.
Quanto di te aborriscono
io amo.
Figli del sole e della luna
invano il tempo si accanisce contro il nostro destino
che ci impedisce la morte
ma non ci concede la benevolenza della vita.
Oh mio oscuro amante, mio amato immortale,
quando neppure il sole ti potrà fermare,
di fianco a te, nella luce,
anche io sarò invincibile.
©Njmue
Creatura senz’ombra
Sono una creatura senza ombra,
dentro cui le parole vagano, povere e inerti,
attorno ad un amore che svanirebbe solo nel pronunciarlo.
Invento pensieri monchi, esitazioni, equivoci
alla ricerca inutile di un significato che ne comprenda la ferita.
Impercettibili rumori di fondo, inesorabilmente, accompagnano il mio desiderio,
taglienti e cristallini come i suoni di un pianoforte,
fragili e pronti ad arrendersi dissolvendosi nella loro eco.
E mi lascio avvolgere da questa musica frustrante
come fosse un inarrestabile corteggiamento al silenzio,
avvicinandomi a questo dolore sottovoce,
quasi nel timore di comprometterne l’inesistente equilibrio.
Sono una creatura senza ombra
che vive una storia interminabile,
una storia che si ripete come in un replay senza fine.
E interminabile è la mancanza delle cose amate,
drammaticamente invisibili alle dita che ancora le vorrebbero afferrare.
Il cuore ricorda, il cuore si spezza, il cuore non dimentica…
e le cose testimoniano non tanto che c’era in esso un luogo,
ma che chi lo ha posseduto è esistito.
Se l’amore è anche pietà
o la possibilità di voltarsi indietro per rimpiangerlo,
a guardare rimangono solo occhi ciechi
che scrutano la disperazione di tutto ciò che è andato perduto
e per questo è più ancora amato.
Regalo a te, oscurità, queste poche parole,
anche se è solo il resto di un messaggio spoglio,
e rimetto la mia solitudine a chi dall’alto vede
e forgia un destino che più non conosco.
Sono solo una creatura senza ombra
che lascia sul terreno orme di cenere.
©Njmue
Ultimo bacio
Vivo con la notte
tenendola stretta a me
perchè non mi possa lasciare.
Ogni volta che le stringo la mano
un verso mi lacera il petto
per fuggire lontano,
avvolto dall’oscurità.
Vorrei allora rubare l’intero tempo
per rendere un solo secondo
lungo come l’eternità.
E svanire io stessa,
improvvisamente,
in un lampo di fuoco
che marchi, sulle mie labbra,
il sigillo di un ultimo bacio.
©Njmue
Ti sento.
Giro lo sguardo per trovare la tua ombra,
fisso la parete per cercare il tuo contorno,
annuso il vuoto per sentire il tuo odore.
Non ci sei. Ma ti sento.
E’ opprimente la tua assenza,
così forte la tua presenza.
Sei qui, ma non ti mostri.
Lasci che io calpesti le tue invisibili orme
perchè le possa ritrovare poi sulle lenzuola,
dentro la notte,
nei non sogni di una estenuante veglia.
Ti sento.
Potrei disegnare il tuo volto
seppure non l’ho mai visto.
So che ci sei.
Ed io ci sono.
Aspetto un tuo segno,
per imprimere sul tuo petto il mio.
©Njmue
La tomba
Valico l’abisso
per giungere alla tua croce.
Il tuo odore non è stato spazzato via
dai cumuli di terra,
e le tue dita leggere
sono vive, nel fiato del vento
che mi soffia sul volto.
So che sei qui
seppure questa non sia la tua casa
ma solo il luogo in cui riposano
le tue polverose ossa.
Sei qui perchè mi hai portata per mano
ove dimora di te
il tuo ultimo ricordo.
Ho solo un fiore e un unico tramonto,
da offrirti,
e dietro di me
il sorriso pietoso della notte.
Ad occhi chiusi raccolgo i tuoi capelli
per farne trecce con cui avvolgere il cuore.
E’ la mia anima la tua terra.
Ed è in essa la tua tomba.
@Njmue
La runa delle Streghe
Notte oscura, luna fedele,
accorrete alla Runa delle Streghe.
Est, e Sud, ed Ovest e Nord,
io qui vi invoco,affrettatevi.
Per tutti i poteri di terra e mare,
esaudite il mio volere.
Bacchetta, pentacolo e spada,
guidate la mia parola ovunque vada.
Corde,incensiere ,frusta e pestello,
seguite il comando del mio coltello.
Poteri della lama delle streghe,
venite mentre traccio la mia rete.
Regina degli inferi e dei cieli,
fa che il mio incantesimo si avveri.
Cacciatore cornuto della notte,
esegui il mio volere proprio stanotte.
Per tutti i poteri di terra e mare,
comando, posso, voglio.
Per il potere della luna e del sole,
posso, comando e voglio.
@Njmue