I rituali cosmici

 

 

La grande forza dell’Universo

Quanto più gli scienziati avanzano verso la conoscenza dell’universo, tanto più si avvicinano alla sapienza ancestrale degli antichi maghi e astrologi.
Si sa che lo spazio cosmico è percorso da una vastità di onde e vibrazioni e che la massa delle stelle genera una forza d’attrazione irresistibile e che tutto l’universo è un incessante scambio di energie. Le stelle nascono, crescono, invecchiano e muoiono come tutti gli esseri viventi, che esistono i buchi neri in cui tutto scompare per sempre e che all’universo materiale si contrappone l’antimateria come uno specchio in cui, forse, un giorno potremo specchiarci.
Se a tutto ciò aggiungiamo che “il tempo” così come lo conosciamo vale solo qui sulla terra, al di là della quale esistono altri tempi e altre dimensioni, constatiamo che queste teorie erano già espresse dai saggi dell’antichità, anche se con parole diverse.
Si parla di vibrazioni di varia natura, della carica energetica degli oggetti, degli animali degli esseri umani, e di tutto quello che esiste sulla terra che si unisce con quelle cosmiche e danno vita ad una Grande Forza Universale.
Il rapporto tra le nostre vibrazioni personali e quelle delle energie cosmiche è ciò che determina ogni giorno il nostro destino.
Esistono energie positive e negative e altre neutro e ambivalenti. Una parte della “magia” o “stregoneria” sta proprio nell’arte di utilizzare tutte le vibrazioni energetiche a nostra disposizione per proteggerci dal Male e per ottenere maggior benessere.
Una delle fonti principali che influenzano il nostro destino sono le persone che ci circondano. Tutti abbiamo provato un’attrazione a prima vista per una persona senza sapere perchè, oppure avversione immediata senza sapere perchè. Accade perchè le rispettive vibrazioni si attraggono o si respingono oppure si sono attratte o respinte in qualche vita precedente.
Infatti l’energia dell’universo non ha una collocazione temporale o spaziale, ma ha una memoria che dimentichiamo quando rinasciamo in una nuova vita, ma che rimane nascosta nel nostro inconscio.

Magia e energia

 

La magia è sempre consistita nel potere di dominare questo universo energetico per ottenere uno scopo preciso. A seconda delle epoche e dei luoghi sono state date spiegazioni diverse a si sono utilizzati i metodi più svariati. Rituali, incantesimi, fatture, amuleti, scongiuri, sacrifici… ecc.
Ma il potere magico non risiedeva in questi oggetti, bensì nelle vibrazioni che si emanavano e che streghe e maghi sapevano evocare e utilizzare per i propri incantesimi.
La magia contemporanea non ha bisogno di cappelli a punta, come non ha bisogno di sacrificare animali, nè tantomeno vite umane, usanze di un tempo in cui la conoscenza era limitata o distorta e usata per spaventare i nemici e i persecutori. Ma continua a basarsi sullo stesso principio ancestrale: il dominio e il controllo delle vibrazioni che determinano il nostro destino. Si usano però metodi meno appariscenti e strumenti semplici. Lo strumento più importante è la conoscenza e la volontà.

Noi e la magia

 

Noi streghe sappiamo di essere persone normali e che la nostra occupazione non ha nulla di sovrannaturale.
Se non possiamo impedire la fame, le guerre o le inondazioni, possiamo far sì che la magia della luce ci protegga e liberi le forze assopite dentro di noi per affrontare con più coraggio e con maggiore successo il nostro destino… i sentimenti, la salute, il lavoro e i problemi del quotidiano.
Un proverbio popolare dice di non credere alle streghe “che però esistono davvero”. Certo che esistono. Siamo noi.
Noi che con riti e sortilegi possiamo allontanare le vibrazioni negative e attrarre quelle benefiche, attraverso le quali possiamo far del bene anche agli altri.
Esercitare la pratica magica non consiste semplicemente nell’indossare un amuleto o celebrare determinati riti in una notte di luna piena. Non è niente di diabolico, ma non si tratta neppure di un gioco.
La celebrante emette e assorbe energie molto sensibili a qualunque ostacolo che devono venire evocate al momento giusto e combinate in modo da incanalarle verso lo scopo che ci proponiamo.
E’ quindi fondamentale che il corpo, la mente e lo spirito siano perfettamente preparati per partecipare a questo scambio di energie e a influire su di esso.
Ecco perchè vi sono riti di una certa importanza che necessitano di giorni e giorni di preparazione fisica e mentale, come particolari diete che depurano il corpo e astinenze sessuali o esercizi di concentrazione… Ma di questo parlerò in altra occasione.
Quando operiamo la nostra mente deve essere concentrata e aperta per poter controllare il flusso energetico che stiamo per produrre. Il nostro spirito deve riempirsi di luce e il nostro corpo deve essere libero da impurità.
Se si osservano queste condizioni e se si dispone di tutti gli elementi appropriati e se i riti vengono eseguiti con precisione, è molto probabile che la magia cosmica ci offra risultati sorprendenti.
Una delle doti della strega è la pazienza e la tenacia. Se non otterremo subito il risultato, dobbiamo prepararci a ripetere anche più di una volta lo stesso incantesimo.
Infine teniamo presente che qualunque magia è molto personale e che non esistono ricette universali. Le vibrazioni individuali sono uniche e irripetibili. Dobbiamo imparare a conoscerle e a verificare con che tipo di riti e di strumenti si manifestano nel modo migliore.
Può darsi che alcuni incantesimi non siano adatti a voi e che dobbiate trovare delle varianti e delle modifiche. Ma quasi sicuramente la maggior parte degli incantesimi esposti qui vi mettono a disposizione un arsenale magico sufficiente perchè molte cose della vostra vita cambino in breve tempo.

 

Riti di magia cosmica

 

I riti cosmici in rapporto ai fenomeni planetari offrono una difesa generale contro qualunque forma di Male, il loro potere è ampio e duraturo.
Alcuni sono in rapporto con date specifiche dell’anno, altri con le fasi lunari o con le vibrazioni e gli effluvi specifici dei vari ambienti naturali come il mare, i boschi o le montagne. Esistono anche riti e sortilegi che attraggono le forze benefiche della pioggia o dei temporali, e altri che si incentrano sui quattro vertici magici del giorno.
Questo tipo di riti esige una forte concentrazione e un forte impegno per captare le energie astrali ed è molto importante osservare con cura i passi dei sortilegi e le condizioni che ne favoriscono un migliore risultato.
Si tratta di esperienze intense e piacevoli durante le quali percepiamo che il nostro corpo e la nostra mente si caricano di energia positiva.
Nell’arco dell’anno vi sono date precise in cui si può operare per ottenere particolari benefici. Eccovi alcune ricorrenze magiche e relativi rituali. Troverete in un’altra sezione anche i più importanti Sabbat.

 

Ecco alcune ricorrenze magiche e relativi rituali da fare per avvalersi delle energie cosmiche

San Valentino
(14 febbraio)

 

Tanto nella tradizione popolare che nella magia, questo è il giorno dedicato all’amore e agli innamorati. La sua energia favorisce tutti gli affari di cuore e soprattutto il desiderio che la persona che amiamo ci corrisponda.
A questo fine esistono molti incantesimi tra cui questo:

Disegna su un foglio una stella rossa a 5 punte con un pennarello rosso.
Scrivi all’interno della stella il nome della persona amata.
Accendi una candela di colore caldo ( rosso, arancione, giallo)
Brucia lentamente il foglio alla fiamma della candela.

Mentre fai tutto questo concentrati visualizzando il volto della persona amata e desiderando il suo amore.

Martirio di Salem
(1 marzo)

 

Il primo marzo 1629, nella cittadina di Salem vennero condannate a morte 19 donne accusate di stregoneria. E’ stato l’ultimo atto noto di persecuzione e condanna a delle streghe.
Da allora la comunità magica rende omaggio ai martiri di Salem, i cui influssi benefici raggiungono in questa data tutte le streghe.

L’incantesimo per onorare e chiedere protezione alle streghe di Salem consiste semplicemente nell’accendere un bastoncino di incenso e una candela bianca nella notte tra il 1 e il 2 marzo e lasciarli consumare fino alla fine.

 

La luna di Roma
(31 marzo)

 

In questa data si celebrava nell’antica Roma la festa della Luna con una cerimonia magica di adorazione alla potente e bella dea lunare.
L’energia di questa notte magica favorisce e protegge tutto ciò che è in rapporto con il mondo femminile: l’amore, la maternità e la salute degli organi genitali femminili.

 

La Madre Terra
(22 aprile)

 

Questa data è stata dichiarata la Giornata della Terra. La nota strega americana Gerina Dunwich descrive un rito specifico per attrarre l’energia della Madre Terra.

 

Cernunnos, il Dio cornuto
(18 ottobre)

 

Il culto al dio cornuto è una delle più antiche celebrazioni della magia ancestrale. E’ il Dio dell’autunno e della natura selvaggia e in molte tradizioni è lo sposo della Grande Dea, regina della stregoneria e madre di tutte le streghe.
Viene rappresentato ammantato di una pelle di cervo e con un collare metallico a forma di serpente.
Cernunnos protegge la virilità, la fertilità , il vigore sessuale e la natura in genere.

 

Epifania
(notte tra il 5 e 6 gennaio)

 

Prevenire le avversità

(Da eseguire preferibilmente a mezzanotte o durante l’ultima ora prima di coricarsi.)

Gli strumenti o talismani tipici per questo rito alludono ai doni che i Re Magi portarono al Bambino divino: oro, incenso e mirra.
Quindi dovrete indossare un anello d’oro, quello che più vi piace o che usate abitualmente.
Potrete usare una bacchetta di incenso oppure bruciarlo dentro una ciotola.
La mirra è una resina profumata che si può trovare anche in forma liquida.

Accendi tre candele: una rossa, una bianca e una nera.
Con la candela bianca accendi un bastoncino di incenso.
Passa sul fumo dell’incenso la mano con l’anello d’oro, con movimenti circolari.
Con l’altra mano fai sulla fronte il segno della croce ungendo la punta delle dita con la mirra.
Prendi con entrambe le mani tre fiori di tre colori diversi,
avvicinali al petto e concentrati visualizzando la stella di Betlemme.

Questo rito si può celebrare da soli o in gruppo. Meglio a piedi nudi. Le candele e l’incenso devono bruciare fino alla fine.